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    • Elisabetta Ragagnin    Bat-Ireedui Jansan   

      Corso di lingua mongola

      Livelli A1-B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue

      Il Corso di lingua mongola è pensato sia per gli studenti universitari sia per autodidatti italofoni, che si avvicinano a questa affascinante lingua per lavoro, per turismo o per curiosità personale, e consente di raggiungere il livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.

      Dopo una sezione introduttiva che include puntuali note sulle lingue mongole e sul lessico del mongolo Khalkha, le 14 ampie unità in cui si articola il manuale presentano gli aspetti fonetici, fonologici, lessicali e morfosintattici in ordine progressivo di difficoltà.

      La vasta gamma di esercizi, anch’essi presentati in ordine di complessità crescente, mira a sviluppare e a consolidare le abilità di espressione orale e scritta, di ascolto e comprensione e di lettura. Ampio spazio è inoltre dedicato ai vari aspetti della vita e della cultura mongola.

      Completano il volume diverse tabelle grammaticali riassuntive, un glossario mongolo-italiano, le soluzioni degli esercizi e i file audio Mp3 con le registrazioni dei dialoghi, dei testi e degli esercizi di ascolto e pronuncia.

    • Natalia Nikitina   

      Esercizi di russo

      Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue

      Il nuovo volume Esercizi di russo affronta argomenti grammaticali e lessicali, divisi per temi, corrispondenti al livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Ogni tema è corredato da esercizi in cui viene utilizzato un lessico semplice, di uso quotidiano, e si conclude con esercizi specifici per la traduzione dall’italiano al russo, mirati a verificare particolari aspetti grammaticali del tema proposto.

      Per facilitare lo svolgimento degli esercizi, ogni argomento è preceduto da un breve riassunto delle regole d’uso e, quando necessario, da un piccolo vocabolario.

      Concludono il volume cinque test lessico-grammaticali, utili anche per la preparazione agli esami del primo anno della Triennale, e pratici schemi grammaticali.

      Gli oltre 800 esercizi contenuti nel testo sono accompagnati dalle relative soluzioni.

    • Simone Celani    Giorgio De Marchis    Francesco Genovesi    Maria Caterina Pincherle   

      Culture di lingua portoghese

      Itinerari, testi, immagini

      Filo conduttore dell’opera è il portoghese, lingua veicolare di un incipiente processo di globalizzazione prodottosi tra XIV e XIX secolo che partendo dall’Europa, attraverso esplorazioni, commerci, sfruttamento, colonizzazione e fenomeni migratori, nel corso dei secoli è stata portata oltreoceano in contesti geografici e culturali molto diversi in America, Africa e Asia.

      I dodici capitoli del libro offrono un’ampia visione, sia storica che spaziale, di luoghi fra loro molto distanti, accomunati però da una lingua condivisa e da vicende storiche che si intersecano. Un’eredità straordinariamente ricca, complessa e plurale, in cui elementi di continuità convivono con tracce di conflittualità e forme di resistenza, dando vita a culture di grande originalità e vivacità.

      La trattazione è strutturata in parole chiave, ognuna delle quali dà accesso a un percorso costruito su testi pensati per agevolare l’avvicinamento a temi, eventi e personaggi che costituiscono le tappe più significative dell’inizio di una storia globale.

      Il volume è completato da diverse immagini e cartine, oltre che da una cronologia degli eventi più signifi cativi dei contesti di riferimento e da un indice dei nomi.

    • Olivier Durand    Maura Tarquini   

      Corso di arabo tunisino

      Manuale di comunicazione con grammatica ed esercizi

      Il Corso di arabo tunisino introduce alla lingua parlata in Tunisia, la nazione araba geograficamente più vicina all’Europa, con cui ha sempre avuto stretti rapporti; l’arabo tunisino è per altro una varietà estremamente rappresentativa del Maghreb.

      Dopo una prima parte dedicata alla scrittura, il corso guida nell’apprendimento di questa varietà linguistica in maniera estremamente graduale. Impostate secondo regole precise di glottodidattica, le 17 unità che compongono il manuale sono strutturate in dialoghi, letture ed esercizi e sono assestate secondo una logica contenutistica di difficoltà crescente fino al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.

      Il manuale offre la possibilità di imparare a comunicare a livelli diversi sia per situazioni sia per contesti interpersonali, dal bar, al mercato, alla banca, alla stazione di polizia, all’attualità storico-politica.

      Alla pagina dedicata al volume sul sito www.hoeplieditore.it/universita sono disponibili le soluzioni degli esercizi, le traduzioni dei dialoghi e le tracce audio Mp3 delle attività di ascolto.

    • Emanuele Raini    Rui Wang   

      La pronuncia del cinese

      Teoria ed esercizi

      Qual è la pronuncia corretta del cinese standard? Esiste un solo modo per articolare i suoni, le sillabe e i toni, o ce ne sono diversi? Come si può esercitare la pronuncia senza un madrelingua con cui parlare o un insegnante che corregga? Quali sono le caratteristiche principali dei suoni, e a quali sensazioni fisiche o impressioni mentali possiamo far attenzione per articolarli meglio?

      Questo manuale offre risposte a queste e ad altre domande sulla pronuncia del cinese mandarino, senza dare nulla per scontato. Il volume si articola in cinque parti: la prima raccoglie tutti gli strumenti teorici necessari; la seconda e la terza analizzano le vocali e le consonanti del cinese, il modo in cui si combinano in sillabe, i toni e le loro caratteristiche; la quarta insegna a decodificare alcune variazioni della fonetica rispetto a quella standard; la quinta parte, infine, propone efficaci tecniche di ripetizione e stimolanti pratiche per l’apprendimento.

      Il testo, pensato per i corsi universitari e per lo studio individuale, propone numerosi esercizi e attività, con soluzioni, ed è arricchito da tracce audio Mp3, da un breve videocorso, da un utile glossario e da tabelle delle sillabe del cinese standard.

    • Nicoletta Pesaro   

      La traduzione del cinese

      Riflessioni, strategie e tipologie testuali

      Questo volume presenta uno studio sulla traduzione del cinese attraverso l’analisi di alcune tipologie testuali e settoriali.

      Il libro è strutturato in dieci capitoli. I primi, di carattere più generale, introducono alla teoria e alla pratica della traduzione del cinese moderno. I successivi sono imperniati sulle varie tipologie specifiche divise in due macro ambiti: quello letterario, che spazia tra narrativa moderna e premoderna, poesia, teatro e cinema, e quello socio-professionale, dedicato a editoria, turismo e accessibilità, discorso politico e traduzione giuridica.

      Ogni capitolo fornisce una solida base teorico-metodologica della tipologia traduttiva trattata, aggiornata alla letteratura esistente e corredata da esempi concreti, per illustrarne le caratteristiche principali e le difficoltà. Grande importanza è data alla dimensione culturale che, insieme alla precisione e perizia linguistica, soggiace a ogni scambio traduttivo governandone le dinamiche.

    • Elisabetta Bonvino    Diego Cortés Velásquez    Anna De Meo    Elisa Fiorenza   

      Agire in L2

      Processi e strumenti nella linguistica educativa

      Agire in L2 introduce e approfondisce la didattica delle lingue, disciplina trasversale che studia l’apprendimento linguistico e fornisce strumenti per migliorarne lo sviluppo.

      Il manuale presenta, nel capitolo introduttivo, gli aspetti fondamentali del percorso conoscitivo della materia, alla luce delle più recenti ricerche nel campo dell’apprendimento linguistico. I capitoli successivi hanno una struttura ricorrente: si sviluppano partendo dalla L1, proseguono analizzando i fenomeni e i meccanismi attivati nei vari contesti d’uso della lingua e si concludono focalizzando l’attenzione su quanto accade nella L2. La parte finale di ciascun capitolo indaga dunque le peculiarità e le difficoltà di ciascun processo linguistico, osservando lo sviluppo delle macro-abilità – ascoltare, parlare, scrivere e leggere – e delle abilità integrate, nonché le ricadute di tali processi sulla didattica.

      Un ricco repertorio di approfondimenti, esempi e attività da svolgere, disponibile alla pagina web del volume sul sito www.hoeplieditore.it/universita, arricchisce e integra i singoli capitoli.

    • Maria Carmela Benvenuto    Flavia Pompeo   

      La lingua degli antichi Persiani

      Appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee, il persiano antico, la lingua iranica di più antica attestazione diretta, ha ricoperto un ruolo chiave nella decifrazione del cuneiforme. Dal VI al IV secolo a.C., durante l’epoca della dinastia achemenide ha conosciuto un’ampia diffusione nel multilingue e multietnico impero persiano. Non a caso, la maggior parte dei testi in persiano antico è costituita dalle iscrizioni monumentali, spesso plurilingui, redatte per volontà dei sovrani.

      Dopo una breve introduzione dedicata alla storia dell’impero achemenide e alla scrittura cuneiforme, il volume presenta la lingua persiana antica seguendo un modello di descrizione grammaticale sincronica ma non priva di riferimenti diacronici alla comparazione indoeuropea e interlinguistica, indispensabili alla comprensione di alcuni fenomeni. La grammatica si articola in capitoli dedicati all’analisi dei differenti livelli linguistici ed è arricchita da un vasto repertorio di esempi.

      Segue la crestomazia che, pur nella relativa scarsità documentaria del persiano antico, intende fornire un’antologia rappresentativa dei testi achemenidi in traduzione italiana, offrendo ai lettori non solo un saggio della lingua, ma anche uno spaccato della cultura e della storia di una grande dinastia dell’antichità. Completano il volume la bibliografia ragionata e il glossario dedicato alle parole contenute nei testi della Crestomazia.

    • Paola Puccini    Michèle Vatz Laaroussi    Claude Gélinas   

      La médiation interculturelle

      Aspects théoriques, méthodologiques et pratiques

      La diversité culturelle est désormais une réalité incontournable dans les sociétés contemporaines et force à réfléchir sur les actions à entreprendre pour assurer la cohésion sociale, créer de nouvelles relations au sein de la différence, promouvoir l’égalité des chances et favoriser la participation citoyenne de tous.

      Les médiatrices et médiateurs interculturels constituent, sur ce plan, des ressources professionnelles d’une grande valeur. Par son contenu théorique, méthodologique et pratique, le présent ouvrage à visée pédagogique rend compte des démarches entreprises pour définir, délimiter et systématiser le domaine des médiations interculturelles, avec pour objectif de faire ressortir l’esprit de la médiation interculturelle, au regard de ses espaces d’application, de ses modes d’intervention, de ses finalités en lien avec le vivre-ensemble, ainsi que des considérations éthiques, des valeurs et des responsabilités qui sous-tendent la pratique.

    • Roberto Francavilla    Inocência Mata    Valeria Tocco   

      Le letterature africane in lingua portoghese

      Temi, percorsi e prospettive

      Concentrandosi su snodi tematici e concettuali fondamentali e proponendo riflessioni dalla prospettiva degli studi culturali, postcoloniali e della critica letteraria, questo manuale presenta i molteplici aspetti delle letterature africane di lingua portoghese nelle loro specificità di contesto e nelle loro principali dinamiche di dialogo, scambio, assimilazione, appropriazione e contrappunto di modelli interni ed esterni.

      Il volume, pensato e organizzato da Roberto Francavilla, Inocência Mata e Valeria Tocco, si avvale della collaborazione di numerosi specialisti italiani e stranieri, e si focalizza sulle letterature di Angola, Capo Verde, Guinea-Bissau, Mozambico e São Tomé e Príncipe. I vari contributi hanno l’obiettivo di mappare fenomeni recenti e contemporanei in dialogo con la tradizione autoctona, utili a comporre un quadro dinamico delle manifestazioni culturali prodotte nell’Africa che parla portoghese. Nella parte finale del testo sono invece analizzate la ricezione e la divulgazione delle suddette letterature in Italia e in italiano, proponendo una sistematizzazione della materia con particolare attenzione ai processi di traduzione e diffusione.