A Otto Chilometri dal confine con l’Austria nasce Jannik Sinner, il campione che l’Italia ha atteso per oltre quarant’anni.
8 Chilometri racconta, chilometro dopo chilometro, come Jannik Sinner, figlio di albergatori altoatesini, sciatore prima che tennista, “italiano di confine”, sia diventato il volto nuovo e imprevisto del tennis mondiale.
Ogni capitolo è un chilometro decisivo: dalla Val Pusteria a Bordighera con Riccardo Piatti, alla scelta di “buttarsi nel fuoco” lasciando il suo storico coach; dai no a Olimpiadi e Coppa Davis, alla costruzione di un carattere deciso e fuori dagli schemi; dal caso clostebol e la tempesta mediatica che lo travolge alla rinascita sportiva. Il libro entra anche nella “Sinner Spa” raccontando il ruolo del manager Alex Vittur nel rapporto con gli sponsor, la stampa e la sua immagine pubblica.
Nel finale, il racconto si allarga all’Italia e al mondo: l’effetto Sinner sui media e sul pubblico, il boom del tennis in un Paese calciocentrico, fino alla rivalità con Carlos Alcaraz, nuova grande saga di questo sport, dalle prime sfide da ragazzi all’analisi degli ultimi confronti.
Un libro che ha il passo del giornalismo d’inchiesta e indaga il fenomeno Sinner come mai è stato fatto prima.