La fisica spiega il funzionamento della Natura a ogni livello, dall’immensità dell’Universo alle particelle subatomiche, e le sue leggi si possono tradurre anche in formule di comportamento nelle relazioni interpersonali.
Un viaggio dell’intelletto fra concetti che raramente sono stati accostati: la metrica dei comportamenti umani, il principio di azione e reazione nelle relazioni interpersonali, la termodinamica degli esseri umani, le leggi della dinamica e le interazioni tra le persone.
Un libro che si rivolge a chiunque gestisca rapporti umani negli ambiti familiari, lavorativi e sociali; e racconta come, a fronte del nostro sforzo di coltivare una dimensione “tecnica” e psicologica nelle relazioni, la nostra natura – o meglio la Natura, di cui facciamo parte – ci mostra qualche scorciatoia per capire meglio noi stessi e gli altri.
“Un viaggio dell’intelletto fra concetti che raramente sono stati accostati.”
Roberto Cingolani, Leonardo S.p.A.
“Questo libro vi contagerà positivamente.”
Pierangelo Garzia, Istituto Auxologico Italiano
Introduzione - La misura e il senso di giustizia - La legge del moto e i social media - Il principio di azione e reazione e come gestire i conflitti - Il primo principio della termodinamica e la fisica della squadra - Il secondo principio della dinamica e il mito dell’efficienza - L’entropia e la forza della diversità - La Teoria della Relatività e il coraggio di non fidarsi del buon senso - Le forze che legano la materia e l’attrazione per ciò che conta davvero - Il Principio di Indeterminazione e la serena rinuncia un controllo totale - Epilogo: verità e bellezza
Furio Gramatica, fisico milanese, sposato e con tre figlie, è stato appassionato docente di fisica all’Istituto Leone XIII di Milano e ricercatore al CERN di Ginevra, dove ha contribuito a un progetto di un acceleratore di particelle per la cura del cancro, insieme al prof. Ugo Amaldi. All’Istituto Auxologico di Milano ha gestito la ricerca biomedica; alla Fondazione don Gnocchi ha fondato il laboratorio LABION di nanomedicina, ha diretto la ricerca tecnologica e, oggi, è Direttore dell’Innovazione.
Da vent’anni collabora come esperto con la Commissione Europea. Il suo obiettivo costante è favorire la discesa della scienza dalla sua torre eburnea verso i bisogni reali della gente.
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