Suggerimenti
Qui di seguito alcuni testi suggeriti
Le carte di vertice dell’antica Società Italiana per le Strade Ferrate del Mediterraneo - riscoperte attraverso un appassionato lavoro storico-archivistico - testimoniano il periodo della concessione in esercizio ai privati dei circa 4.000 chilometri di linee affacciate sul versante tirrenico, negli anni 1885-1905. Dalle convenzioni con lo Stato era nato un colosso amministrativo e tecnico di quasi 40.000 dipendenti.
Il ritrovamento dei documenti presentati in questa guida e la loro apertura alla ricerca, promossa con atto di civile impegno dalla società Mittel S.p.A., consentono indubbiamente un allargamento di prospettiva nello studio della storia dei trasporti: oltre alla storia della tecnica, si può ora spaziare nei campi della storia economica e d’impresa, della storia politica e della sociologia.
Spigolando tra le pagine, si possono esaminare luoghi e modi dei processi decisionali, leggere passi scelti dai documenti, efficacemente accompagnati dalle immagini che formano quasi un parallelo itinerario.
Completano l’affresco un quadro delle fonti disperse ma idealmente ricollegate e un CD-ROM contenente strumenti di ricerca.
Origini della Rete Mediterranea : Le premesse - Gli impegni con lo Stato - La costituzione. Organi societari e manageriali: Scritture sociali - Direzione Generale - L’Esercizio “propriamente detto” - Servizio delle Costruzioni. Dalle rivendicazioni dei ferrovieri alla nazionalizzazione: Elementi di storia sociale e del lavoro - 1905: la nazionalizzazione. Fonti complementari. Bibliografia. Indice dei nomi. Appendice su CD-ROM.
Allegato al volume un CD-ROM con strumenti di ricerca.
Lisa Goitom ha studiato Lettere Moderne presso l’Università Statale di Milano. Dal 2009 lavora come consulente presso la Mittel S.p.A.; ha catalogato e studiato i documenti aziendali, costruendo il primo nucleo dell’Archivio Storico societario.
Francesca Pino, archivista e storica, è responsabile dell’Archivio Storico del Gruppo Intesa Sanpaolo, con sede a Milano. Fa parte del Consiglio Internazionale degli Archivi dell’UNESCO, Sezione Business and Labour Archives (ICA/SBL). Ha promosso collane di inventari e fonti storiche, e si dedica attualmente alla biografia di Raffaele Mattioli.
Qui di seguito alcuni testi suggeriti